Salve lettori! Oggi andremo a parlare di un romanzo che mi è stato inviato gentilmente dall’autrice che io ringrazio davvero tanto. Un romanzo che mi ha affascinata molto e su cui vorrei spendere delle parole per farvelo conoscere. Il romanzo in questione è: Next level to Eden di Lullaby.

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SITO: NEXT LEVEL TO EDEN

… Ho passato ore di totale stordimento davanti alla mia parete nera, il mio muro del pianto, persa fra segni senza senso. È stato come guardare l’infinito. Qualcosa di incomprensibile, qualcosa su cui la mente vacilla e poi inciampa, ma da cui è inspiegabilmente attratta…

Il romanzo di cui andremo a parlare oggi è un thriller psicologico, uno dei miei generi preferiti. Inizio con dire che mi è piaciuto e la parte che più ho apprezzato sono la caratterizzazione dei personaggi che andremo a vedere.

Prima di introdurre i personaggi, serve dire che la storia è divisa in 2 parti in cui le situazioni sono una il contrario dell’altra e questo tocca anche la caratterizzazione dei personaggi. Non possiamo parlare di un unico personaggio principale poiché, a loro modo, ogni personaggio ha un ruolo fondamentale nella storia.

Uno dei personaggi principali è senza dubbio Invitta, una ragazza apatica e chiusa, una ragazza che non riesce a provare emozioni. Le piace guardare la città dall’alto e con le gambe che penzolano nel vuoto. L’unico sentimento che prova è la struggente nostalgia nei confronti di un padre che l’ha abbandonata. Dopo l’omicidio della madre, la vita di Invitta cambia radicalmente e niente sarà come prima.

Si troverà a lottare contro i ricordi e le numerose visioni che affollano la sua mente e metteranno in dubbio la realtà che sta vivendo. Invitta ha un fratello, Sandino. Sandino è un top player del survival game “Next Level”, molto famoso tra i giocatori e conta milioni di visualizzazioni ai suoi gameplay. Il ragazzo sarà accusato dell’omicidio della madre. Altro personaggio chiave della storia è senza dubbio Bram, giovane detective che si avvicina ad Invitta sia per incastrare il fratello Sandino e sia perché pensa che la ragazza sia estremamente sola.

La domanda giusta che bisogna fare in seguito alle visioni di Invitta è: Chi è davvero? La realtà che vive, è davvero così come viene mostrata? Ma soprattutto… è una vittima? Man mano che andiamo avanti, la storia si presenta come ricca di colpi scena che terranno il lettore incollato al libro.

La sensazione del suo corpo contro il mio è strana. Nessuno mi abbraccia da un tempo indefinito, ma di sicuro immemorabile. Le mie braccia sono ancora abbandonate lungo i fianchi, arrese e senza volontà, se non quella di sparire da me stessa e da questa cucina, simbolo vuoto di un pallido simulacro di famiglia spazzato via da eventi incomprensibili.

Altro dettaglio che ho apprezzato particolarmente sono i dettagli psicologici e come la mente umana sia di facile suggestione. Ammetto che inizialmente mi è stato un po’ difficile progredire con la lettura ma man mano inizia ad appassionarti e il tutto diventa più che interessante. Anche la scrittura dell’autrice, penso che sia semplice ma perfetta per questo tipo di romanzo. “Next Leve to Eden” è un romanzo adatto a tutti e consiglio questo romanzo a chiunque voglia leggerlo ma soprattutto a chi ama il genere!

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