Il viaggio dei Quattro per sconfiggere uno dei mali peggiori che la Terra abbia visto, continua. Nuove sfide e nuove responsabilità, ma soprattutto la ricerca dell’oggetto capace di portare la vittoria dalla parte del bene.
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Salve a tutti! Nella recensione di oggi volevo parlarvi del secondo volume di Quattro, una serie di cui ho già parlato qui. Il primo volume era finito con un epilogo tragico salvato con un sacrificio importante. Con questo volume il viaggio dei quattro, Cody, Sybil, Matt e Rose può continuare.
Ringrazio di cuore la casa editrice per la copia!
In questo secondo volume, “La ricerca”, i quattro saranno indaffarati nello scovare un preziosissimo scrigno, unica possibilità per sconfiggere Serafyn. E per riuscirci avranno il bisogno dell’aiuto di qualche strambo personaggio.
Voglio dirlo subito: questo secondo volume mi è piaciuto un po’ meno del volume precedente. È una personale opinione semplicemente dettata dal fatto che in questo volume c’è meno azione. Mi è piaciuto meno però non significa che non mi è piaciuto. Ho percepito questa sorta di preparazione per tutto quello che accadrà nel terzo e ultimo numero della trilogia.
In alcuni punti centrali ci si sofferma molto di più sulla caratterizzazione dei quattro, importante ed indispensabile seppur in alcuni punti un po’ lunga. In questo secondo romanzo, il tema dell’amore è più presente. Vedremo crescere ancora di più le relazioni. I Quattro mostreranno i loro sentimenti, questo li rende più umani e più vicini al lettore.
All’interno del romanzo c’è la presenza di più storie che si intrecceranno: quella dei quattro, dei guardiani, di May, di Kevin e quella di Serafyn. Se quella dei quattro, dei guardiani e May le ho trovate interessanti, quella di Kevin e Serafyn le ho trovate un po’ sottotono. Kevin, dopo staccatosi dal gruppo, ritorna dal padre. Da qui in poi, non mi ha conquistata particolarmente. Ho trovato poche dinamiche, una sorta di attesa per la grande lotta che accadrà nell’ultimo volume e che non vedo l’ora di leggere.
Come scritto prima, la prima parte e la conclusione fa presagire un bel terzo volume, le ho trovate piacevoli. La parte centrale un po’ meno, l’ho trovata un po’ lenta per una questione di gusti personali. Però sono certa che con il volume successivo si arriverà ad una bella conclusione. Nonostante tutto credo che questo volume sia una degna continuazione del primo!