La disperazione, l’odore della morte e la fine sono ciò che vedono i cittadini di Golden Falls… Nessuno sa dove si trova Golden Falls perché sulla mappa non c’è traccia di essa.

Salve lettori!
Eccoci qui con una nuova recensione e questa volta siamo alle prese con la seconda parte di una storia scritta da Paolo La Paglia: In Aeternum.

Ringrazio di cuore la casa editrice Nua per la copia!

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“In Aeternum” è il secondo volume che racconta gli orrori di Golden Falls, è un romanzo di genere thriller/horror ricco di suspence e scene crude che raccontano di una maledizione.

Da un anno la cittadina di Golden Falls è sparita dalle mappe a causa di una nebbia che la avvolge, nascondendo agli occhi del mondo il terrore che le persone vivono. Nessuno ricorda, nessuno sa. Gli unici che ricordano a fatica sono Malcom, Amina e Julia, quest’ultima innamorata profondamente dello sceriffo Daryl che ormai si trova nei meandri della cittadina maledetta.

I tre fanno di tutto per riuscire a liberare Daryl e ingaggiano due investigatori che hanno il compito di cercare la casa dove tutto ha avuto inizio. Il ritrovo avviene dopo un anno esatto. Amina, fidanzata di Malcom, riesce a trovare l’unica persona in grado di poter dare un senso a tutta questa storia: Rachel. Rachel è una ragazza che riesce ad entrare in contatto con Rebecca, la strega che ha lanciato la maledizione e solo lei riuscirà a fare da tramite tra Golden Falls e il resto del mondo. Intanto una nuova apparizione porterà notizie. Come potrà finire tutto ciò?

Ammetto che per me questa è stata una lettura incredibilmente piacevole nonostante mi manchi la lettura del primo volume che recupererò subito per riuscire ad avere il quadro completo della storia e di cui vi parlerò presto!

Sono rimasta colpita dallo stile di scrittura dell’autore che risulta scorrevole e capace di trasmettere le sensazioni di oppressione e disperazione che vivono i protagonisti. Il volume è ricco di azione e, nonostante la situazione poco piacevole che vivono i protagonisti, ognuno di loro è spinto da un senso di amore per qualcuno che sta vivendo l’incubo di Golden Falls.

La maledizione di Rebecca fa in modo che i morti tornino in vita e diventino zombie. Durante la lettura ho provato un senso di ansia e angoscia per Chloe, la ragazza che spunta da Golden Falls, che ha vissuto la paura di essere attaccata dai “Cosi”.

La storia di Rebecca, la strega che ha lanciato la maledizione, mi ha colpita e proprio da questo si comprende il motivo che ha spinto il male ad avere la meglio. Ogni personaggio è ben caratterizzato, sono presenti i loro punti di forza ma anche le loro paure e le loro incertezze che li rendono realistici e umani.

Il romanzo mi è piaciuto molto, ho apprezzato ogni cosa di questa storia e non ho riscontrato elementi deboli o che non mi sono piaciuti. Anche il finale lo trovo particolarmente azzeccato e ben scritto, cosa non molto scontata quando si tratta di una storia del genere.

Io mi sento di consigliarlo a tutti coloro che sono alla ricerca di un buon libro da cardiopalma!

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