Posted on: 5 Gennaio 2021 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve lettori!
Oggi parleremo di un libro la cui tematica mi sta molto a cuore ma soprattutto un libro che può essere utile in diverse occasioni. Sto parlando di: Possiamo farcela di Wophoeny.

Ringrazio di cuore l’autrice per la copia!

violenza
•Hai mai subito violenza da parte del tuo partner?
•Hai mai assistito a violenze in famiglia?
•Sai cosa significa subire violenza fisica o psicologica?
•Sei a conoscenza del perché non abbiamo la forza di reagire?
Troverai la risposta a queste domande ed a tanti altri dubbi che probabilmente nessuno ti ha mai chiarito. Ho intervistato alcune tra le migliori psicologhe e psicoterapeute per farmi raccontare le esperienze vissute dalle pazienti, le sensazioni e le soluzioni adottate. La vita è un insieme di bellezze, sapori, gioie e dolori. Essa è unica e pertanto va vissuta nel modo migliore possibile, in libertà, pace, armonia ed ognuna di noi ha il diritto che sia così!
Se conosci una madre, una figlia, un’amica che ha già sofferto la violenza o è stata vittima di abusi, se non ne sei sicura, perché spesso queste donne vivono nel silenzio.
Se vuoi ricevere o regalare un aiuto pratico allora prendi tra le mani questo libro, sfoglia le storie di chi è stato soppresso per troppo tempo e dagli una voce: la tua, la nostra. A chi ha visto soffocare la propria libertà, dedichiamo il nostro ascolto.

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Aiutiamoci ad aiutarci, insieme.

“Possiamo farcela” è un libro che tratta un argomento tristemente attuale e spesso non preso in considerazione come dovrebbe essere: la violenza sulle donne. Per me leggerlo non è stato facile, sono molto sensibile a questa tematica e combatterla mi sta molto a cuore ed ecco perché ho scelto di mostrarvelo e parlarvene. Non è stato facile perché il pensiero che una persona possa aver subito una cosa del genere mi rattrista, mi rattrista il fatto che essere donna spesso è “pericoloso”.

Questo saggio nasce dall’idea di voler dare un aiuto a tutte quelle donne che subiscono violenza. Purtroppo circa il 35% delle donne nel corso della propria vita ha subito violenza da parte del partner o violenza sessuale da persone che sono diverse dal partner. Il 30% delle donne ha subito almeno una qualche forma di violenza fisica o sessuale da parte del partner. Il 38% delle donne muore per mano del partner. Questi sono numeri che fanno paura e devono essere combattuti.

L’autrice si impegna a spiegare e a far conoscere i vari tipi di violenza perché la violenza non è solo uno schiaffo, la violenza è molto di più. La manipolazione, l’isolamento, la svalutazione possono essere tipologie di violenze e anche da questo bisogna essere tutelati.

Oltre alle definizioni, articoli del codice penale, troviamo anche testimonianze di persone che hanno vissuto o hanno assistito ad una tipologia di violenza. Questa parte mi ha molto colpita, leggere e venire a conoscenza di tali atti destabilizza e ci si chiede come tali persone possano arrivare a tanto, come si può arrivare a distruggere una persona.

Vittime di questa violenza non sono solo le donne ma anche i loro figli. Un luogo in cui si dovrebbe ricevere solo amore incondizionato, sostegno e rifugio diventa un luogo di violenza e paura. In questo libro troverete un capitolo che mette in luce questa parte di vittime silenziose, che spesso non riescono a comunicare ciò che vogliono e subiscono fino a subire un danno psicologico.

È importante ricordare che una relazione deve essere sempre basata sul rispetto reciproco ma soprattutto sulla consensualità. La persona amata deve essere nostro complice, ci deve rispettare ed essere una spalla su sostenersi quando i momenti diventano difficili. Bisogna sentirsi libere di poter stare con le amiche, di potersi vestire come più aggrada… se vi vieta la vostra libertà, potrebbe essere pericoloso.

L’ultimo capitolo del libro penso sia quello più importante e che rappresenti lo scopo stesso del libro: la denuncia. Un atto che purtroppo molte donne evitano perché spaventate, perché non c’è alcuna sicurezza, non c’è abbastanza sostegno ma è anche un atto necessario. Stare in silenzio potrebbe alimentare il pericolo e la paura e solo affrontandolo e chiedendo aiuto spesso è possibile uscirne.

“Possiamo farcela” è stato scritto anche con l’aiuto di psicologi e psicoterapeuti di tutta Italia. È un ottimo saggio che spiega in modo esaustivo le dinamiche e i significati di questo triste fenomeno oltre ad aggiungere elementi utili per chi vive tutto ciò o conosce una persona che potrebbe essere una vittima.

Mi piacerebbe dire che un libro del genere non sia necessario, che ogni donna sia rispettata per quello che è ma purtroppo non mi è possibile. Mi è possibile però consigliarvi la lettura, di diventare consapevoli ma anche di regalare questo libro a chi subisce tutto questo, ad aiutarla ad aprire gli occhi ma anche aiutarla davvero.

Essere consapevoli di tali temi permette anche di poter aiutare, di essere un supporto migliore.

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