Il tempo è davvero capace di cambiare le persone o fa in modo che si rivelino per quelle che sono nel bene e nel male?
Salve lettori!
Oggi parleremo di un romanzo breve ma forte, uno di quelli che lascia il segno e ti fa riflettere. Ci ritroviamo di fronte una storia di cambiamento e maturazione di una giovane donna che insegue i suoi sogni in una città non sua. Sto parlando di “Vite a gettoni” di Elisa Cattini.
Ringrazio di cuore la casa editrice per la copia!
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Allegra è una ragazza malinconica che decide di trasferirsi a Bologna per poter studiare. Bologna viene mostrata come un circolo di anime e di storie ma anche una madre confortante per gli avventori. Infatti oltre ad Allegra, ci sono le storie di molti personaggi e luoghi di incontri. Luoghi che si riveleranno fondamentali e che sveleranno molti lati dell’animo umano.
Inizialmente verrà presentata una ragazza insicura che si ritroverà a vivere in una città che non conosce e nelle vite di coloro che per lei diventeranno fondamentali. Si ritroverà ad ascoltare storie e percorsi che per lei saranno cruciali per un percorso di maturazione. Conoscerà Tommaso, un uomo un po’ troppo grande per lei e un po’ troppo indeciso. Vivranno la passione di un amore immaturo che si rivelerà per Allegra motivo di sofferenza iniziale e cambiamenti in seguito. Saranno le prime esperienze in campo sentimentale e sono proprio quelle maggiormente significative.
Conoscerà storie importanti nella lavanderia sotto casa come quella della donna che sogna la maternità e un uomo avventuriero con un amore e famiglia lontana, un uomo che cerca di dare vita e speranza a coloro che ne donano a lui.
Punto di ritrovo importante per Allegra sarà il Caffè Montmartre che viene gestito da Irina. Per lei non sarà una semplice caffetteria ma un punto fermo del suo percorso ed il suo riferimento e Irina, custode di storie che sanno di solitudine.
I personaggi di questa storia sono tanti ma ognuno di loro avrà la sua importanza. Ci sarà Josette che diventerà una vera e propria ossessione per Allegra e la cercherà in ogni volto e angolo di Bologna. Per ultima ci sarà Anna.
Anna è una donna anziana che vedrà nella protagonista la compagna dei suoi ultimi giorni. Anna è colei che ha vissuto più di una vita sul palcoscenico e la sua condanna è l’essersi innamorata di un uomo che non poteva darle un futuro ma le ha dato una figlia. La rinuncia a ciò che aveva costruito porta nella donna un mix di tristezza e nostalgia. Sarà proprio questa donna anziana a caratterizzare il cambiamento di Allegra.
“Vite a gettoni” è un romanzo che fa riflettere sulla propria metamorfosi e di come il tempo ne sia l’artefice. Si vedrà tutto attraverso gli occhi e la mente sognante della protagonista.
La scrittura dell’autrice aiuta ad immergersi ancor di più nel mondo di Allegra e l’ho apprezzata particolarmente.
Un libro che a me è piaciuto molto, ho sognato, provato tristezza e meraviglie insieme alla protagonista. Per me sarà un romanzo che mi porterò dentro per tanto tempo e spero che chiunque decida di leggerlo lo apprezzi quanto l’ho apprezzato io.
Non posso fare altro che consigliare la lettura di questo romanzo a tutti!
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