Posted on: 6 Marzo 2021 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Il ritrovamento di tre scheletri nel terreno di un vecchio istituto. Una scia di sangue che continua ancora oggi con la morte dei dipendenti di quello stesso istituto. Un segreto che non deve venire a galla. Per nessuna ragione al mondo. Fino a quando ad indagare non ci sarà Kim Stone e allora quel silenzio non potrà continuare.

Silenzio
Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo…

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Salve a tutti!

Nella recensione di oggi ritorna uno dei miei ispettori preferiti, Kim Stone. Il romanzo di oggi è il primo della serie con questa protagonista: “Urla nel Silenzio” scritto da Angela Marsons.

“Urla nel silenzio” come già scritto è il primo caso narrato di questa fortunatissima serie che ha come protagonista una giovane ispettrice. Un caso molto difficile e dei corpi che riemergeranno dopo molti anni. Un assassino ancora a piede libero, la sua mano che ancora una volta continua a colpire.

Non c’è niente da fare, Kim Stone è uno di quei personaggi che ti colpisce fin dalle prime battute. È il secondo suo “caso” che leggo e ancora una volta colpisce. La sua spiccata ironia, la rende unica nel suo genere. Con questi due casi, entra di diritto tra i miei ispettori preferiti.

Kim Stone sarà alle prese con un caso difficilissimo: una pseudo corsa contro il tempo dove ex dipendenti di una struttura, stanno morendo uno dopo l’altro. Che segreto stanno mantenendo? Cos’è che l’assassino non vuole che venga a galla? Forte della sua sagacia, Kim Stone riuscirà a prendere il colpevole.

La scoperta di questi tre cadaveri sottoterra costringerà anche Kim a scavare nel proprio passato e ad accorgersi di quanto la loro storia risulti essere simile alla sua. L’obiettivo di Kim, sarà dare un nome a tutte loro. Grazie a questa indagine, scopriremo tantissime cose sulla vita di Kim.

Inoltre ancora una volta ad aiutarla ci sarà la sua squadra. E ancora una volta Bryant sarà la sua spalla destra che darà un’importante mano a Kim. Il cast che compone questo romanzo l’ho trovato molto carino e azzeccato. Angela Marsons è molto brava nella creazione dei personaggi.

Il finale di questo romanzo è un continuo susseguirsi di colpi di scena: quando pensavi di aver scoperto l’assassino, subito un particolare che avrebbe sconvolto la tua tesi. Davvero fenomenale!

Questo è un altro brillantissimo thriller scritto da Angela Marsons che non posso fare altro che consigliare. Suspense, colpi di scena e indagini: c’è tutto quello che si vuole trovare in un buon thriller. L’appellativo “Regina del Thriller” non è poi cosi tanto sbagliato…

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