Posted on: 21 Luglio 2020 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve a tutti! Nella recensione di oggi andremo a parlare di un romanzo breve ma molto significativo: “Un Attimo Perfetto” di Meg Rosoff.

Ringrazio la Rizzoli per avermi contattata e inviato il pdf!

un attimo perfetto
In una casa color pervinca baciata dal sole, in cui da ogni finestra si vede il mare, quattro fratelli, ragazzi e ragazze tra i tredici e i diciotto anni, madre, padre e due cugini trentenni riempiono quelle giornate spensierate con la spiaggia, i giochi, le serate lunghissime passate tutti insieme cenando in giardino, e un matrimonio da organizzare. Le vacanze sono appena cominciate, l’estate sembra allungarsi all’infinito con la sua promessa di una tranquilla, struggente felicità. Poi arrivano i fratelli Godden: irresistibile e affascinante Kit, scontroso e taciturno Hugo. Tutt’a un tratto, c’è un serpente in paradiso e niente sarà più come prima.

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Tutti dicono che innamorarsi è la cosa più miracolosa del mondo, che ti cambia la vita. Succede qualcosa, sostengono, e allora tu lo sai. Guardi nei suoi occhi e non vedi solo la persona che hai sempre sognato di incontrare ma quel te stesso in cui hai sempre segretamente creduto, il te stesso che ispira desiderio e piacere, il te stesso di cui nessuno prima di allora si è mai davvero accorto

“Un Attimo perfetto” di Meg Rosoff è una delle ultime uscite della Rizzoli ed è un romanzo di formazione. Questo romanzo l’ho adorato davvero tanto dalla prima pagina all’ultima. Come tutti i libri di questo genere, è pieno di spunti di riflessione. Quest’ultimo dettaglio è uno dei motivi per cui l’ho trovato bellissimo, apprezzo in modo particolare le storie che portano a porti delle domande e che ti lasciano qualcosa.

Il romanzo racconta le classiche vicende di una famiglia in vacanza. Una famiglia composta da Padre, Madre, tre sorelle ed un fratello. Le vacanze sembrano scorrere come tutti gli altri finché non arriva una notizia: Malcom e Hope, i vicini a cui sono molto legati, si sposano dopo molti anni di relazione. Così arriverà la madrina di Hope e i loro due figli, Kit e Hugo. L’estate prenderà una piega diversa.

Ci sono tantissimi aspetti che mi hanno colpita particolarmente in questo breve romanzo che conta poco più di 200 pagine. In primis, i personaggi. Quest’ultimi li ho trovati davvero ben definiti ed è stato facile entrarci in sintonia. Ognuno di loro avrà un grande spazio per tutto il romanzo, dettaglio non scontato vista la grande quantità di personaggi presenti.

Senza alcun dubbio, posso affermare che “Un attimo Perfetto” è uno dei pochi romanzi con personaggi molto riusciti e che si incastrano tra loro alla perfezione. Chi con la passione per l’arte, i pipistrelli, i cavalli o il cucito. Moltissimi spunti che rendono i personaggi reali, una storia tutta da raccontare.

Come anche accennato all’inizio, come un buon romanzo di formazione deve fare, ci sono molti messaggi che, condivisibili o meno, vengono lanciati dall’autrice. Non credo di esagerare ma sono davvero tantissimi.

La storia principale racconta del classico amore estivo tra Kit e la sorella della protagonista, Mattie. Un amore come tutti quelli che nascono in questo periodo: poco importante, passeggero ed uno dei tanti. Un amore dove è molto probabile che qualcuno si scotti.

Un altro tema che viene raccontato è anche un diverso tipo di amore: quello di Mel e Hope. Un amore apparentemente perfetto ma che in realtà non esiste. Un sentimento che nel corso del tempo si è affievolito diventando più un’abitudine che altro.

In “Un attimo perfetto” non troviamo solo i significati delle vicende che accaddero in quell’estate. La protagonista si soffermerà su molte questioni che si pone dal semplice osservare i personaggi. Uno di quelli è la bellezza. Di come sia facile moltissime cose per le persone che possono godere di questo privilegio. Di come sia importante “la prima impressione” e di come queste cose possono aprire molte strade con facilità.

Su questo romanzo si potrà parlare ancora molto. La capacità dell’autrice di raccontare in maniera molto semplice queste cose lo rendono alla portata di tutti. È il primo romanzo che leggo dell’autrice e ho davvero delle belle impressioni.

Com’è possibile, chiedevo, sincronizzare la traiettoria di una cometa e il passaggio della Terra attraverso la sua coda? Eppure succedeva di continuo, come gli ingranaggi di un orologio perpetuo, che gira sempre e sempre. Mi faceva sentire meglio per la vita sulla Terra, il rassicurante ordine delle cose: estate, autunno, inverno, primavera; nasci, cresci, muori.

In conclusione, si può ben capire che il romanzo l’ho adorato. Una delle più belle letture fatte nell’ultimo periodo. Consiglio davvero la lettura a tutti, sono sicura che vi sorprenderà come ha fatto con me!

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