Posted on: 26 Luglio 2019 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 1

Salve a tutti! Nella recensione di oggi volevo parlare di un titolo della Dunwich che da sempre mi ha incuriosita e che sono riuscita a vincere grazie ad un giveway sulla loro pagina instagram. Come si può notare dal titolo, il libro in questione è “The Killing Kind”, un romanzo “splatter di tutto rispetto.

splatter
TRAMA: Nello stile di Natural Born Killers e The Devil’s Rejects, The Killing Kind è la storia di diversi serial killer che si scatenano negli Stati Uniti orientali. E in mezzo a questo inferno c’è Rob Scott. Non è un assassino. Ma, come una falena attratta dalla luce, non riesce a resistere al fascino di Roxie e si ritroverà trascinato nel mondo di sangue e caos della ragazza tatuata e follemente sexy. Roxie è bella. È la donna dei suoi sogni. E Rob non sa se lo ucciderà, se farà sesso con lui o entrambe le cose. Mentre Roxie e Rob si lasciano alle spalle una scia di sangue attraverso il Paese, un gruppo di studenti arriva a una casa sulla spiaggia di Myrtle Beach per le vacanze di primavera. I giovani sono inconsapevoli del pericolo in agguato mentre si godono il sole e il mare. Non sanno che anche Roxie e Rob sono diretti alla stessa spiaggia…

LINK PER ACQUISTARLO: AMAZON / IBS / FELTRINELLI

Questo romanzo sembra un film di Quentin Tarantino. Ha tutto ciò che potreste desiderare in un horror. Bryan Smith colpisce di nuovo nel segno, creando un mondo di cui la violenza può colpire ovunque, e in qualunque momento.
– Horrornews.Net

Immaginate una mattina fare il pieno alla propria auto e da qui in poi essere coinvolti in una serie di omicidi “splatterosi” dove vedrete uccidere gente in modo macabro. È la storia del protagonista Rob, che tenuto in ostaggio da Roxie, viaggeranno da una parte all’altra dell’America per uccidere un gruppo di studenti. Nel mentre si vedranno altri personaggi pazzi, tra necrofili e ragazze che adorano squartare. Una storia splatter davvero ben fatta.

Avevo adocchiato questo romanzo nel catalogo della Dunwich qualche mese fa e che solo ultimamente sono riuscita ad entrarci in contatto. Da sempre amante dei film Horror e splatter, ho cercato di trovare una trasposizione in romanzo di questi due generi, incuriosita dal fatto di capire come far provare emozioni forti al lettore descrivendo una scena splatter, una scena prettamente visiva. Bryan Smith mi ha senza dubbio particolarmente colpita descrivendo buone scene raccapriccianti e ben descritte.

Una delle cose che più funziona in questo romanzo sono i personaggi. Roxie, un personaggio fantastico, una ragazza che non si fa scrupoli ad uccidere. Julie, una ragazza con qualche squilibrio mentale che scopre l’ebrezza di uccidere. Zoe, una delle ragazze del gruppo di studenti, che farà qualsiasi cosa per ottenere successo, tanto da far scatenare un killer contro i suoi amici. Ho apprezzato tutti i personaggi del romanzo con le loro caratteristiche e sfumature.

È un romanzo viscerale e spaventoso che ricorda i primi lavori di Jack Ketchum e Shaun Hutson. Se siete fan dell’horror diretto, personale e molto reale, assicuratevi di prendere i romanzi di Bryan Smith. Non rimarrete delusi.
-Paperback Horror

Ho apprezzato davvero tanto il romanzo. Avevo molte aspettative, soprattutto per il suo lato splatter, e non mi ha per nulla delusa. La scrittura di Bryan Smith è fantastica, come la descrizione degli omicidi. Una sorpresa davvero stupenda. Consiglio il romanzo a tutti gli amanti del genere horror e splatter. Non ne rimarrete sicuramente delusi.

VALUTAZIONE

SE VUOI LEGGERE ALTRE RECENSIONI CLICCA QUI: RECENSIONI

1 people reacted on this

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.