Posted on: 20 Maggio 2021 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Una corsa contro il tempo per salvare la vita di una dottoressa rapita. Un antico rancore covato per anni che si trasforma in una vendetta violenta. Alcuni piccoli dettagli possono fare la differenza anche se in un primo momento insignificanti: a volte seguire l’istinto può essere la scelta giusta. Una stella che non si deve spegnere.

Stella acuta notturna
In una piccola cittadina della pianura padana, Luca, infermiere del reparto di oncologia della Clinica Caritas Angeli Dei, si innamora di Alex, dottoressa dell’ospedale locale. Fedele ai dieci comandamenti quanto a ridicole superstizioni, nel momento in cui la storia si chiude, inizia ossessivamente a elaborare un piano di rivalsa. Luca però non si vede come uno stalker né si rende conto che il suo è un amore malato; per lui, pianificare la vendetta è un gioco, un passatempo con cui tenere a bada il suo desiderio di punirla, conscio di non avere il coraggio di metterlo in pratica. Senonché uno psichiatra smanioso di successo, per dimostrare una nuova teoria medica, innesca, suo malgrado, un meccanismo che lo porterà a realizzare quanto immaginato.

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Salve a tutti! Nella recensione di oggi vi voglio parlare di un altro romanzo thriller: “Stella Acuta Notturna” di Ilaria Fulle.

Ringrazio di cuore l’autrice per avermi omaggiata della copia cartacea. Inoltre ringrazio “Scritture Scriteriate” per l’opportunità.

Protagonista di questa storia è Alex, una dottoressa. Alex dovrà affrontare una vecchia storia che ritorna a farsi viva. Una storia che mai avrebbe potuto pensare di affrontare. Una storia di nome Luca Devoti. Alex e Luca dopo un periodo di frequentazione, si lasciano. Luca non prenderà bene questa decisione e nonostante passano gli anni, il suo piano è più vivido che mai: il rapimento di Alex per fargliela pagare.

Alex nel frattempo continua la sua vita sentimentale accanto ad un altro uomo, Fulvio, da cui aspetta anche un bambino. La loro vita, nonostante alti e bassi, sembra trascorrere piuttosto tranquilla. Ma un imprevisto metterà a dura prova il tutto.

Luca invece, a differenza di Alex, continua a vivere con la madre con l’intento di staccarsi. Aveva progettato una vita insieme ad Alex ma in un batter d’occhio vede sfumare tutto. Così colmo di risentimenti, effettuerà il suo piano. Riuscirà nel suo intento?

Una delle particolarità che più mi è piaciuta sono alcune scene dettagliate con spunti medici che donano al romanzo un maggiore realismo ed è segno che l’autrice sa di cosa stia scrivendo.

Alex è una ragazza che non vede l’ora di vivere la vita che verrà con la sua nuova famiglia che abbraccerà un nuovo piccolo componente. Una ragazza che in passato ha mostrato segni di fragilità. Segni che renderanno difficili le “indagini”. Luca è stato uno dei personaggi che più ho apprezzato. È stato uno dei personaggi meglio caratterizzati. Il suo squilibrio è percettibile tra le pagine. Una caratteristica non scontata e non semplice da far trasparire poiché è molto facile cadere nell’errore o nella forzatura.

Il piano messo in atto da Luca è un piano diabolico. Un piano quasi riuscito nel suo intento fino a che non incontrerà il fiuto di un ex carabiniere in pensione, che insieme all’amica di Alex, riusciranno a non farsi beffare.

Apparentemente un semplice rapimento, si rivelerà un piccolo episodio di un disegno più grande.

Ho davvero apprezzato questo romanzo, una corsa contro il tempo per salvare Alex. Nonostante il colpevole sia stato svelato sin da subito, riesce a tenere incollato il lettore alle pagine anche grazie allo stile di scrittura dell’autrice. Un romanzo che mi sento di consigliare agli appassionati del genere. Sono sicura che non vi deluderà.

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