Salve lettori!
Oggi vi andrò a parlare di un romanzo appartenente ad un genere che mi ha portata lontana dalla mia confort zone ovvero un romance. Sto parlando di: Nel cuore dell’essenza di Michaela Cinkovà.

Ringrazio l’autrice per avermi inviato il suo romanzo!

LINK PER ACQUISTARLO: AMAZON / IBS / FELTRINELLI

“La vita ci regala incontri inaspettati. Inizialmente possono sembrare insensati. Due persone, che non potrebbero essere più diverse, si ritrovano a cercare il senso in tutto ciò”

Come già detto nell’introduzione, il romance per me è un genere che mi fa uscire dalla mia confort zone. Sto provando a dare una possibilità a tutti i generi che prima non leggevo mai ed è per questo che, quando mi è stato proposto questo romanzo, ho accettato. Il libro non si è prospettata una cattiva idea anche se per alcuni punti mi hanno lasciata un po’ perplessa. Adesso andiamo a vedere perché!

La protagonista di questa storia è Ria Soler che insieme alla sorellina minore si ritroverà in un hotel a San Vincenzo, in Toscana per i campionati di tennis. Durante il soggiorno in questa cittadina incontra Dennis De Marchi, il classico belloccio che tutte le ragazze vorrebbero. I due si innamorano e vivono una storia non sempre facile. Dennis si rivelerà un ragazzo molto dolce smentendo l’apparenza mentre Ria uscirà dalla propria routine fatta di libri e razionalità.

Ria è una ragazza molto razionale che ama leggere libri, una di quelle ragazze che difficilmente si lascerebbe sopraffare dalle “questioni di cuore” ma nonostante questo è un’inguaribile sognatrice. Dennis è un ragazzo molto sicuro di sé e pieno di autostima ma nonostante ciò, vedremo che durante la storia lui svela un nuovo lato di sé.

Il romanzo tutto sommato mi è piaciuto, è un buon romanzo e sicuramente per chi apprezza questo genere sarà una lettura leggera e piacevole ma a mio parere sono presenti scene che mi hanno fatto lasciata un po’ perplessa poiché le ho trovate forzate, come se l’autrice volesse che accadesse necessariamente quella scena. Nonostante ciò, è stata una lettura molto leggera, una di quelle che vorresti fare in un pomeriggio mentre ti rilassi.

Era bellissimo sentirmi un tutt’uno con l’acqua. Percepivo la vita scorrermi nelle vene. Mi sentivo una piccola tartaruga, felice di essere a casa fra le onde del mare.

Per concludere, il romanzo è promosso e lo consiglio sopratutto a chi ama questo genere!

SE VUOI LEGGERE ALTRE RECENSIONI, CLICCA QUI: RECENSIONI