Un destino segnato fin dalla tenera età. Un destino a cui non ci si potrà sottrarre. Con solo l’aiuto di una spada, dovrà viaggiare alla ricerca di una delle più grandi minacce che si possa verificare: il risveglio dei senzaluce!
Ringrazio di cuore l’autrice che mi ha inviato la copia cartacea di “Liwaria, la spada di diamante blu” e avermi coinvolta nella lettura prima della data ufficiale di rilascio.
LINK PER L’ACQUISTO: Amazon
Salve a tutti! Nella recensione di oggi parleremo di un bel mattoncino fantasy, una lunga storia all’interno delle terre di Liwaria. Una storia tra uomini-draghi, elfi, demoni, gargoyle e… semplici umani.
Protagonista e destinataria della profezia è Hilya, una giovane mezzosangue. Dopo essere cresciuta e addestrata da Helcar, demone e amico del padre, dopo la morte dei suoi genitori, partirà per un lungo viaggio, un viaggio che l’è stato imposto da una profezia.
Ma in questo viaggio non sarà da sola: dopo un apprendistato di un anno dagli Alertseey’r, gruppo di elfi “speciali”, qui incontrerà Elaryen. Fin da subito si creerà una bella intesa e ben presto diventeranno amiche. A completare il gruppetto ci penserà Dràkehorn, principe degli uomini-draghi.
Come qualsiasi viaggio di un eroe, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Il viaggio non sarà dei più semplici ma quando c’è in gioco la vita di intere popolazioni e la salvezza del continente, ogni pericolo dovrà essere sconfitto.
Tra le pagine di questo romanzo ci sono un po’ di cose che mi sono piaciute: la protagonista Hilya. Hilya compirà una bellissima evoluzione dalla prima all’ultima pagina del romanzo. Partirà per un viaggio consapevole del suo destino, affrontare i problemi, vacillare e cadere ma arrivare alla fine con una nuova forza.
Tra i personaggi che più mi sono piaciuti, spuntano anche Elaryen e la regina degli elfi. Sarà che ho un particolare interesse verso elfi, magia e natura che mi hanno fatto apprezzare tantissimo questi due personaggi. La prima, una spalla e amica per la protagonista. La seconda, un personaggio forte. Senza tralasciare gli Alertseey’r, gruppo di elfi con un compito importantissimo.
La scena che più ho apprezzato è stato il viaggio in mare. Un viaggio non molto lungo ma che ho apprezzo per la dettagliata descrizione. È stato bello immaginare tutta la scena e lo scontro con la creatura marina.
“Liwaria – la spada di diamante blu” è il primo capitolo di questa saga high fantasy, e come qualsiasi o quasi primo capitolo di una saga ci sono molte cose: lo scontro con i senza luce è ancora apertissimo e nuove sfide per alcuni dei personaggi all’interno della storia. Un secondo capitolo che si preannuncia scoppiettante!
Questa è una saga fantasy tutta italiana. Un grande viaggio che vi terrà compagnia per circa 600 pagine. Se fossi in voi, una possibilità gliela darei.