Posted on: 7 Dicembre 2019 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve a tutti! Nella recensione di oggi andremo a parlare di un bellissimo high fantasy: il primo volume de “la Rosa dei Venti” di Mirko Hilbrat!

Ringrazio di cuore sia l’autore per il cartaceo e dedica che l’ufficio stampa “Scrittura a tutto tondo” per avermi dato l’opportunità di leggere questo bellissimo romanzo!

rosa
La Legione dell’Ovest si muove alla continua ricerca delle Gocce di Lazhull, lasciando dietro di sé una sanguinosa scia di morte. Kruna, il Regno della Notte Eterna, viene assediato con l’intento di recuperare una delle magiche pietre. Intanto nel Reame d’Ametista si svolge il Cerberus, un triennale evento atto a celebrare l’alleanza dei regni più importanti delle terre del Grimorio: Alexandria, Nazela e Reghanor. Rion viene scelto come candidato per l’imminente sfida e, mentre resta coinvolto nel vortice degli eventi che lo circonda, nel cuore del ragazzo s’insinuano una dopo l’altra innumerevoli domande prive di risposta: chi era prima di arrivare ad Alexandria? Chi tentò di ucciderlo lasciandogli un’indelebile cicatrice sulla schiena? Chi è la misteriosa figura in nero che incontra nei suoi sogni? L’intricato mosaico che compone La Rosa dei Venti si plasma in un antico e misterioso passato, attraverso lo Stigma di un mondo, Zaurel, e di tutti coloro che vi sono legati.

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“Un cognome. Un ruolo importante. Nobili origini. Possibile che motivi così stupidi debbano decretare il destino di una persona? E io che non so niente di me, quale destino dovrei avere?”

In questi ultimi giorni ho letto questo meraviglioso romanzo high fantasy. Un romanzo che seppur vista la mole di pagine (Circa 550) mi ha appassionata dalla prima all’ultima. Una storia dove magia e cavalleria si uniscono. Dove vi sarà l’eterna lotta tra bene e male, antiche storie riscoperte ma soprattutto fatto di tradimenti.

Protagonista di questo primo volume della serie “La Rosa dei Venti” è il giovane Rion. Rion è un cadetto dell’accademia di “Alexandria”, una delle città fondamentali della storia, ma cosa più importante non ricorda nulla del suo passato. Egli affronterà una lunga avventura prima il “Cerberus”, una bellissima competizione amichevole tra città alleate, e poi alla volta per sconfiggere il male. Ma egli non sarà solo: bellissimi personaggi contribuiranno alla realizzazione di questa fantastica storia.

Come accennato prima, il romanzo presenta circa 550 pagine, dove ci sarà continua azione e capovolgimenti. Una lunga storia ricca di colpi di scena che appassionerà tutti gli amanti del fantasy.

Ho trovato fantastici i personaggi che agiscono in questo romanzo, ne sono veramente troppi! Ovviamente però ci sono sempre quei personaggi che più mi hanno conquistata: il primo è il protagonista, Rion. Un personaggio che crescerà per tutta la storia dove scoprirà tantissime cose sul suo conto. Due personaggi che non posso non citare sono Diamanda e Amira (Adoro tantissimo il girl-power!): due personaggi di razze diverse ma che hanno molte cose in comune. Amira è stato il personaggio che fin dalla sua prima apparizione mi è piaciuto molto, tanto che ho tifato per lei per l’intero romanzo! 😄

Da buon high fantasy che si rispetti, per tutta la storia incontreremo razze diverse da quella “Umana”: i più citati e conosciuti Elfi, i vampiri Kruniani o gli strani felini Xelefen. Però non sono le uniche ma queste tre sono quelle, a parer mio, più carine. I primi e i secondi abbastanza simili a come sono conosciuti, chi con le orecchie a punta e chi palliducci succhiasangue. Diverso il discorso per gli Xelefen: fortissimi guerrieri metà umani e metà felini. Con la faccia di gatto e un folto pelo. Da amante dei gatti non potevo non apprezzare! 😄

La storia creata, così come tutto il mondo, è davvero molto bella con tantissimi scontri e distruzioni! Una storia che si fa apprezzare sempre di più, pagina dopo pagina. Una storia con tantissimi spunti originali e colpi di scena. Il tutto unito con una fantastica narrazione. Una storia dove troviamo i classici temi quali amicizia, sprazzi di amore, famiglia oppure più banalmente e che non può mancare brama di potere.

“Avete lottato tutta la vita per proteggere il vostro regno. Avete stretto alleanza con mio padre e col Reame d’Ametista. E alla fine tutto si è dimostrato vano.”

Come si può ben capire, questo primo capitolo de “La rosa dei venti”, mi è piaciuto molto, con una conclusione che fa presagire anche un ottimo secondo volume (In uscita presto!).
Non posso fare altro che consigliarlo a tutti gli amanti del Fantasy!

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