Posted on: 27 Marzo 2021 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

“‘Nicolas Flamel’ mormorò in tono d’importanza, ‘è l’unico di cui si sappia che ha fabbricato la Pietra Filosofale!” Harry Potter e la pietra filosofale, cap.13

Salve lettori!

Oggi parleremo di un personaggio che ogni amante dei libri e dei film di Harry Potter ha sentito nominare almeno una volta nella propria vita: Nicolas Flamel.

Ma Nicolas Flamel è davvero esistito? Direi proprio di sì ma andiamo ad analizzare la sua figura.

Nicolas Flamel è diventato famoso grazie alla sua fama di inventore della Pietra Filosofale e grazie a questo viene preso in considerazione nel primo volume della serie di Harry Potter e di conseguenza anche nel primo film. Ma non solo, Flamel viene nominato in tantissime altre opere letterarie, fumettistiche e videogiochi come Assassin’s Creed Unity e la serie di romanzi tratti dal videogioco Uncharted. Nell’universo DC Comics è invece un immortale ma non solo, viene citato anche nel manga “Fullmetal Alchemist”. Oltre ad esserci numerosissimi saggi che trattano la sua figura nel mondo dell’alchimia.

La figura Nicolas Flamel è imponente, direi una delle più conosciute del mondo alchemico.

Flamel nacque presumibilmente a Pontoise nei pressi di Parigi nel 1330 da una famiglia modesta che gli permise di studiare. Diventò così un copista e giurista, professioni che gli permisero di avere una vita agiata. Visse in una casa chiamata “All’insegna del giglio” che divenne un ritrovo per copisti e scrivani e circolavano molti manoscritti.

La sua attività divenne cospicua tanto da diventare anche maestro di lettere ed editore.

In questo periodo conobbe quella che diventerà la sua compagna, Pernelle. I due si sposarono nel 1357 dopo tante peripezie a causa della vedovanza di Pernelle.

La sua figura esercita un enorme fascino anche grazie alle leggende che aleggiano intorno al suo nome. Secondo molte teorie, Flamel era uno dei Grandi Maestri del Priorato di Sion.

Il Priorato di Sion è un’associazione che ufficialmente è nata nel 1963 grazie a Pierre Plantard ma che le teorie fanno risalire a Goffredo di Buglione e di conseguenza alla prima Crociata in Terrasanta. Sempre secondo queste teorie, Flamel era un Gran Maestro e negli anni fu sostituito da Sandro Botticelli, Leonardo Da Vinci, Isaac Newton, Victor Hugo, Claude Debussy e molti altri nomi illustri.

La sua storia è destinata a diventare immortale grazie ad un sogno. Nel sogno un angelo gli indicò la strada per poter comprendere e studiare un testo che mai nessuno è riuscito ad interpretare. Questo testo finisce nelle sue mani nel 1357 che lo acquistò da un venditore.

Il testo è scritto con una matita di Piombo su fogli di corteccia ed era molto colorato. Questo fu scritto presumibilmente da “Abramo l’Ebreo” per gli ebrei presenti in Francia. Il libro poteva essere letto e consultato solo da un sacerdote o uno scrivano.

Flamel, grazie alla sua professione di scrivano, iniziò a leggerlo. Il testo fu più complesso di ciò che poteva immaginare. Perse fiducia e iniziò a lavorarci ancora una volta dopo 20 anni. In suo soccorso ci fu Maestro Chances, esperto di Cabbala Ebraica che studiarono il testo insieme a Parigi.

Seguendo le indicazioni di Abramo, riuscì a tramutare il piombo in argento e poi in oro. La sua anima cambiò.

Divenne ricchissimo ma le sue ricchezze furono donate ad altri e non le usò mai per sé stesso. Nel 1397 Pernelle morì e questo gli causò un dolore inenarrabile. Lui morì nel 1419 ma c’è chi colloca la sua morte più avanti e aumentando la sua età di morte a 106 anni.

Anche sulla sua morte aleggia il mistero poiché il suo corpo e quello di sua moglie non furono mai trovati. Molte teorie sostengono che sia ancora vivo poiché immortale e scrive sotto il nome di Fulcanelli.

Fulcanelli è un misterioso autore di libri di alchimia la cui identità è un mistero.

Gli ultimi anni della sua vita Nicolas Flamel li ha dedicati alla scrittura di testi alchemici e tra i testi che gli sono stati attribuiti troviamo:

IL LIBRO DELLE FIGURE GEROGLIFICHE

Questo libro contiene simbologie misteriose e operazioni alchemiche. C’è chi sostiene che il testo in realtà non appartenga a Flamel ma sia stato scritto ben 200 anni dopo. Il testo originale in francese si trova facilmente su Google ma c’è anche la versione italiana pubblicata da Edizioni Mediterranee.

ALTRI TESTI ATTRIBUITI A NICOLAS FLAMEL:

.Sommaire Philosophique

.Le livre des laveures

.Bréviaire de Flamel

Tutti i testi sono stati pubblicati da Edizioni Mediterranee in Italiano.