Salve lettori!
Anche oggi parleremo di un romanzo appartenente ad un genere che io amo particolarmente cioè l’horror. Stiamo parlando di: La casa delle ombre di Anita Gazzarossa.
Ringrazio di cuore l’autrice per il romanzo!
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Anche oggi parliamo di un romanzo horror ma questo è un horror diverso a parer mio, uno di quelli che sono adatti anche a chi non ha mai letto horror poiché è un romanzo con scene piene di suspense, suggestive ma c’è un lato psicologico marcato, sentimenti e una storia ben strutturata. Andiamo ad analizzare il romanzo!
Il protagonista di questo romanzo è Massimo, uno giovane scrittore che sta mettendo su il suo prossimo romanzo da pubblicare. Il suo appartamento è piccolo e pieno di ricordi ma soprattutto non gli permette di avere la giusta concentrazione. La sua agente gli parlerà di una casa che, secondo le voci, è una casa infestata: Villa Serena. Massimo pensa che proprio quella casa potrebbe essere un ottimo aiuto alla sua creatività e decide di affittare la villa. La vita di Massimo prosegue tranquilla inizialmente ma ben presto dovrà fare i conti con gli antichi coinquilini di quella casa. Con la nuova pandemia mondiale Massimo sarà costretto a non uscire da quella casa. Dovrà fare i conti con i suoi fantasmi e quelli che ben presto inonderanno la sua vita.
Massimo è una persona all’apparenza semplice ma che nasconde un lato personale del suo carattere più profondo: è una persona che non ha paura della solitudine a cui si costringe e a tratti è duro e freddo ma con il ritorno di Vanessa, Massimo mostrerà un lato più emotivo ed accogliente. Ci sarà un cambiamento nei suoi modi di esporsi, di approcciarsi e diventerà più affettuoso e gentile. Soprattutto nel finale del romanzo, vedremo un personaggio diverso. Io la considero un’evoluzione e una presa di coscienza di sentimenti che spesso sono assopiti.
Altro personaggio che si rivela fondamentale per la storia è Vanessa. Vanessa è l’ex fidanzata di Massimo e si rivela come un’anima fragile, una donna con le sue complessità e difficoltà che vede in Massimo un porto sicuro. È una ragazza che esprime il suo bisogno di essere amata ma sarà “vittima” dei fantasmi che attanagliano la vita di Massimo.
Il romanzo è ambientato nel 2020, di conseguenza saranno presenti scene che richiamano il periodo spiacevole che abbiamo vissuto tutti e questo influenzerà anche le scelte dei due ragazzi.
I personaggi sono ben caratterizzati, mostrano diversi lati del carattere e questo da parte mia è sempre apprezzato. Le scene “spaventose” sono ben calibrate e descritte davvero bene. C’è da dire che in questo genere è molto semplice superare un certo limite e forzare quella sensazione che prende quando si guarda o si legge qualcosa che dovrebbe spaventare si finisce per rovinare la scena. In questo caso non succede, l’autrice è stata molto abile nelle descrizioni e nel trasmettere le emozioni di qualunque tipo.
È stata una lettura molto piacevole e non posso fare altro che consigliarne vivamente la lettura a tutti coloro che sono alla ricerca di una storia interessante e ben strutturata ma soprattutto a coloro che amano il brivido!
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