Posted on: 26 Maggio 2020 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve a tutti! Nella recensione di oggi, voglio parlarvi di un fantasy per ragazzi che mi ha intrattenuta non poco e che ho trovato molto carino: “Il cacciatore di Fulmini” di Miki Monticelli.

Ringrazio L’Edicart e per avermi concesso l’opportunità di leggere questo romanzo!

fulmini
Scoperto di avere l’incredibile Dono di dare vita a ciò che disegna, per Cassandra tutto sembra tornato alla normalità. Sembra. All’improvviso infatti la quiete è spezzata da una serie di brutali, devastanti tempeste di fulmini. Decide di investigare. Magia? Sì. E quando c’è di mezzo la magia niente è mai come sembra. E con una nuova e misteriosa compagna di stanza da cui guardarsi, le conseguenze di un sibillino messaggio recapitato da un piccione e i fulmini che paiono perseguitarla, Cassandra non può certo immaginare che un pericolo ancora più insidioso la minaccia. Questo pericolo è il suo stesso Dono… Età di lettura: da 10 anni.

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“Il cacciatore di Fulmini” è un romanzo fantasy per ragazzi, età di lettura da 10 anni in su, ma nonostante ciò è riuscito ad intrattenermi nonostante abbia raddoppiato l’età (anche di più 🤣). Come potete anche vedere dalle recensioni fatte, da quando ho aperto il blog, ho rilasciato qualche recensione per romanzi del genere.

“Il cacciatore di Fulmini” è il secondo romanzo di una serie con la stessa protagonista, Cassandra. Quindi si tratta di un prosieguo delle sue avventure. Nonostante sia un sequel, è leggibile anche senza il primo. Ovviamente per capire di più i personaggi è molto consigliato leggere il primo.

Cassandra è una ragazza che vive a TantAcque. Da poco ha scoperto di avere un dono: ciò che disegna, appare. In una giornata come le altre, a TantAcque si abbatte un “fulminale”, una tempesta di fulmini, in modo incontrollato. Così, insieme allo stregone Ambaradan, indagherà su questo misterioso fenomeno che coinvolgerà anche molti altri personaggi.

La storia raccontata così può sembrare niente di che, ma i colpi di scena non mancheranno di certo. Ho assolutamente adorato i due servitori di Cassandra, Testa d’Osso e Scrufus, due personaggi davvero ben riusciti, molto interessanti e molto divertenti. A differenza di molti altri romanzi del genere, non ho amato alla follia i protagonisti principali, Cassandra a tratti odiosa.

Le avventure raccontate invece le ho trovate, come già detto, molto interessante e piene di azioni. Difficilmente ci si annoierà. Mi ha molto presa, tanto che l’ho letto in pochissimi giorni.

“Il cacciatore di Fulmini” è un romanzo molto carino e sicuramente consigliato per tutte le persone che amano il genere o anche come regalo per bambini lettori.

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