Ascoltami ora, Maricla Pannocchia – Recensione

Posted on: 18 Agosto 2020 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve lettori!
Oggi vi parlerò di un libro che tratta di un argomento non facile da affrontare. Il titolo è: Ascoltami Ora di Maricla Pannocchia

Ringrazio l’autrice che mi ha fornito il PDF del libro!

ascoltami ora
E’ un libro che sa di vita, un insieme di storie che aprono la porta e conducono il lettore nel mondo dell’oncologia pediatrica. Anticipate da una prefazione a cura di Maricla Pannocchia – fondatrice e Presidente dell’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, e ideatrice del libro – le storie  offrono uno spaccato reale sulle difficoltà, la forza, il dolore e la gioia dei giovani malati di cancro.  Un libro necessario per farsi un’idea più realista delle problematiche che colpiscono il mondo dell’oncologia pediatrica, come la scarsità di fondi dedicati alla ricerca sui tumori infantili, “Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” vuole dare voce a tutti i bambini e i ragazzi che stanno lottando, che sono guariti o che sono diventati angeli e alle loro famiglie e regalare al lettore un’esperienza intensa, emozionante, a tratti anche difficile, ma che lascia una traccia indelebile nell’anima.

LINK: FACEBOOK – ASSOCIAZIONE – AUTRICE

Parlare di argomenti così complessi non è mai facile soprattutto quando ci sono anime così giovani come vittime e guerrieri. Questo libro parla di un brutto male, un mostro con cui bambini e ragazzi combattono ma a volte vincono e a volte perdono. Maricla Pannocchia è la fondatrice di “Adolescenti e Cancro”, associazione di volontari che aiuta adolescenti affetti da cancro a sentirsi meno soli e a sensibilizzare su questo argomento.

“Ascoltami ora” nasce da una mostra di fotografie in cui ogni bambino o ragazzo condivide la propria malattia. Questo ha uno scopo terapeutico: superare la solitudine. Queste storie vengono raccontate dai genitori, fratello o sorella di chi non c’è più oppure dai soggetti stessi. L’inserimento di una persona che è stata affetta da cancro nella società non è mai facile perché ci si sente diversi dagli altri ed ecco perché le esperienze di confronto sono fondamentali per chi vive questo terribile male.

Nella prima parte di questo libro l’autrice ci racconta la sua esperienza, parla della sua associazione e di come è nata la sua ambizione di voler aiutare questi ragazzi. C’è un pensiero che lei ha espresso che mi ha molto colpita, ossia che l’insegnamento più importante che si ricevere da queste esperienze è il dare importanza al tempo, non rimuginare su passato e futuro. L’unica certezza è l’esserci adesso e bisogna riempire i momenti di amore e di risate. La vita non deve essere altro che un insieme di momenti felici. Bisogna trovare la felicità nelle piccole cose e nelle persone che amiamo di più e che ci amano per davvero ma soprattutto mai dare nulla per scontato.

Questo libro è in collaborazione con CURE2CHILDREN ONLUS (LINK) dove il ricavato andrà direttamente alle famiglie. Le medicine e le cure spesso sono costose per le famiglie e non tutte possono permettersi di curare i propri figli. Inoltre, l’oncologia infantile è uno di quei settori più oscuri e meno presi in considerazione, basti pensare che su 1000 farmaci formulati per combattere il cancro, solo 2 possono essere somministrati ai bambini.

Nella seconda parte invece vengono mostrate le storie dei ragazzi, ognuno parla della loro esperienza. C’è Eleonora, Chiara, Federica, Matteo, Ilaria, Davide, Giuliano, Marica, Simona, Gabriele, Gaia, Giulia Z., Giulia F., Margherita, Giulia B., Monica, Stefano, Noemi, Gianluca, Chiara D., Luciano, Alex, Anna, Amire, Nicole. Ognuno di loro racconta la loro lotta, chi ha vinto e chi ha perso ma ognuno di loro è un guerriero.

“Ascoltami Ora” è stata una lettura molto toccante e forte, una di quelle letture che ti apre gli occhi su temi che se non vivi non si comprendere la difficoltà di chi vive un’esperienza così forte. Io oltre ad invitarvi ad acquistare il libro per una buonissima causa, vi invito anche a conoscere questa realtà e a prendere più coscienza del mondo che ci circonda.

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