Posted on: 17 Settembre 2019 Posted by: ancoraunaltrolibro Comments: 0

Salve lettori!
6 mesi fa nasceva questo blog e il profilo instagram ad esso connesso. Aprire un blog in cui parlare di libri è stato sempre uno dei miei desideri perché non ho mai avuto la possibilità di condividere con qualcuno la mia passione per i libri. Grazie a questo, ho avuto tante soddisfazioni, ho constatato che avere questo hobby non è sempre facile ma quando riesce, senti un senso di appagamento molto piacevole.

Il book blogging però ha i suoi lati positivi e negativi di cui vorrei parlare proprio oggi. So perfettamente che 6 mesi sono davvero pochi per sentirsi una book blogger affermata ma qualcosa l’ho imparata anche io. Magari questo articolo può essere d’aiuto a chiunque abbia intenzione di aprire un blog che parla di libri e non l’ha ancora fatto.

I LATI POSITIVI DEL BOOK BLOGGING

📚 Come primo punto potrei parlare della condivisione sia dal punto di vista proprio in cui si parla di un libro, nel bene e nel male, ma leggere anche le opinioni altrui e perché no, anche confrontarsi. Questo ti porta a scontrarti con i vari “gusti” letterari delle persone che ti seguono.

📚Riesci a conoscere i nuovi titoli molto più facilmente rispetto ad altri. Prima di aprire questo blog, facevo molto meno attenzione alle nuove pubblicazioni di romanzi.

📚Inizierete a scoprire nuovi romanzi grazie alle collaborazioni con diversi autori. Titoli che probabilmente non avrete mai notato ma che sono più che validi e a volte, più validi di quelli pubblicati dalle grandi case editrici.

📚Nonostante sia abbastanza impegnativo, è molto divertente perché ti dona la possibilità di esprimerti come vuoi, condividere un’esperienza e opinioni su qualsiasi libro tu voglia

I LATI NEGATIVI DEL BOOK BLOGGING

📚Bisogna spendere tanto tempo sulla lavorazione di una foto, creare una composizione che attiri le persone che vedono il tuo profilo altrimenti verrai snobbato e non riuscirai mai ad ottenere dei risultati.

📚Bisogna lavorare tanto per poter raggiungere numeri tali da poterne ricavare qualcosa. Non parlo di soldi o libri gratis ma anche di quel sentimento di soddisfazione personale. A volte ti senti demoralizzato ma non bisogna mollare se si vuole dire la propria.

Questi sono i punti che volevo condividere soprattutto con chi vuole fare la mia esperienza e aprire un blog. Ovviamente vi sono tantissimi altri punti positivi o negativi ma che riguardano molto il lato più tecnico di questo hobby e di cui vorrei discutere in un altro articolo.

Vorrei ringraziare chiunque abbia deciso di seguirmi, a chiunque abbia letto un articolo sul blog, a chiunque stia leggendo questo articolo in questo momento perché senza queste persone, questo blog e il mio profilo instagram non avrebbe senso di esistere. Mi sento molto fortunata ad avere questi numeri perché riesco a condividere con più persone possibili la mia idea e i miei pensieri sulle mie letture, condividere sprazzi di vita quotidiana e spero di riuscire a farlo il più a lungo possibile.